Obiettivi generali e finalità dell’intervento
L’intervento REFIN, come definito dalla DGR 1991/2018, si colloca all’interno della Strategia Europa 2020 per una crescita intelligente, inclusiva e sostenibile, la quale, fissando gli obiettivi da raggiungere entro il 2020, mette in luce la necessità di modernizzare i mercati occupazionali al fine di aumentare la partecipazione al mercato del lavoro e ribadisce il ruolo determinante che la ricerca riveste sul fronte dell’innovazione, evidenziando la necessità di formare un numero di ricercatori in funzione degli obiettivi nazionali in tema di R&S e di favorire condizioni di impiego interessanti per gli stessi negli organismi pubblici di ricerca.
Lo stesso POR Puglia 2014/2020, in coerenza con i predetti obiettivi, nell’ambito dell’Asse X, ha evidenziato, da un lato, la necessità di favorire l'interazione del sistema educativo regionale mediante il rafforzamento dei collegamenti tra ricerca, alta formazione ed innovazione e dall’altro, ha ravvisato la necessità di investire nella ricerca, nei settori di potenziale interesse per la Regione, al fine di favorire lo sviluppo di competenze specifiche nell’ambito della ricerca scientifica ed innovativa.
Al fine di perseguire gli obiettivi succitati e di garantire la centralità nel territorio regionale del sistema universitario pugliese, inteso come luogo dello sviluppo delle competenze e dei processi di ricerca ed innovazione, la Regione Puglia intende sostenere le Università pugliesi affinché possa essere incrementato il numero complessivo dei ricercatori di cui all’art. 24, comma III, lett. a della L. n. 240/2010.
Questi ultimi, infatti, rappresentando, all’interno dell’ordinamento universitario, i soggetti funzionalmente deputati a svolgere sia le attività di ricerca, sia le attività di didattica, sia le attività di didattica integrativa e di servizio agli studenti, proprio in ragione del complesso delle funzioni che l’ordinamento chiama loro a svolgere, costituiscono i soggetti che più facilmente possono concorrere al raggiungimento di tutti i ridetti obiettivi strategici.
L’iniziativa REFIN, specificatamente, come previsto dalla DGR n. 1991 del 06/11/2018, è articolata in un insieme integrato di azioni:
Per il tramite della suddetta iniziativa, l’Amministrazione regionale:
- ha recepito gli esiti dell’aggiornamento della mappatura dei fabbisogni pubblici di innovazione e del successivo processo di integrazione scientifica condotto con le Università, che ha portato all’individuazione di 702 sintetiche idee progettuali;
- ha selezionato le idee progettuali effettivamente sostenibili e realizzabili da ciascuna Università tramite Avviso approvato con Atto Dirigenziale 162/DIR/2019/00014 del 11/02/2019 (pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 18 del 14/02/2019) rivolto alle Università pubbliche e private riconosciute dall’ordinamento nazionale, con sede amministrativa nel territorio regionale pugliese, approvandone l’elenco delle stesse con Atto Dirigenziale 162/DIR/2019/55 del 07/05/2019 (pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 49 del 09/05/2019). L’elenco delle Idee progettuali sostenibili e realizzabili da ciascuna Università è allegato al presente Avviso (Allegato A2) e ne costituisce parte integrante e sostanziale; la descrizione completa delle suddette Idee progettuali è riportata nell’Allegato A3, il quale in ragione della sua considerevole dimensione sarà pubblicato in stralcio sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia e reso disponibile integralmente al seguente link: Allegato A - Avviso
- ha proceduto a quantificare il numero massimo di progetti di ricerca che possono essere assegnati a ciascuna Università, ripartendo, come previsto dalla DGR 1991 del 06/11/2018 il numero dei 170 progetti di ricerca finanziabili sulla base del coefficiente rappresentato dal rapporto percentuale, tra il numero dei laureati magistrali di ogni università ed il numero complessivo dei laureati magistrali delle cinque Università identificate come beneficiarie, così come risultante dai dati relativi all'anno accademico 2015/2016 (Fonte: Miur/Cineca), come di seguito specificato:
Università | Laureati magistrali in corsi a Ciclo Unico* e Specialistici** a.a. 2015/2016 (Fonte MIUR/CINECA)* | Numero max progetti di ricerca finanziabili |
---|---|---|
Università degli studi "A.Moro" di Bari | 2974 | 89 |
Politecnico di Bari | 848 | 26 |
Università degli studi di Foggia | 548 | 16 |
Università del Salento | 1180 | 35 |
LUM-Jean Monnet | 140 | 4 |
Totale | 5690 | 170 |
Con il presente Avviso, la Regione Puglia intende selezionare, a partire dalle idee progettuali effettivamente sostenibili e realizzabili da ciascuna Università, (elencate nell’Allegato A2 e dettagliate nell’Allegato A3 al presente Avviso), 170 progetti di ricerca – suddivisi per ciascuna Università, tenendo conto del numero massimo di progetti di ricerca finanziabili sopra riportati in tabella - da svilupparsi nell’arco di un triennio, presentati da ricercatori in possesso dei requisiti di cui al successivo paragrafo D). Detti progetti di ricerca verranno successivamente consegnati alle Università pugliesi affinché vengano realizzati a cura di ricercatori a tempo determinato ex L.240/2010, art. 24, comma 3, lett a), appositamente reclutati. In ogni caso sarà garantita la coerenza con i principi di promozione della parità fra uomini e donne e non discriminazione di cui all’art. 7 del Reg. (UE) n. 1303/2013.
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